PISANI Giuseppe - Al Ministro della difesa. -
Premesso che, a quanto risulta all'interrogante:
con atto autorizzativo n. 55 del 2 ottobre 2018 l'ufficio generale del centro di responsabilità amministrativa della Marina militare deliberava di affidare il servizio di pulizia presso enti, distaccamenti e reparti della Marina militare della giurisdizione di Marina nord (Liguria, Sardegna, Toscana) e Sicilia;
l'affidamento veniva conferito mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;
la gara presentava la suddivisione in lotti costituenti le macroaree territoriali della Marina militare: lotto 1 Marina nord, regione Liguria; lotto 2 Marina nord, regione Toscana; lotto 3 Marina nord, regione Sardegna; lotto 4 regione Sicilia;
come da disciplinare di gara, veniva richiesto alla ditta aggiudicataria di fornire come requisito minimo le ore minime garantite al fine del corretto espletamento del servizio di pulizia;
il monte ore relativo necessario al corretto espletamento di tutte le prestazioni richieste per il lotto 4 veniva stabilito in 33.800 ore all'anno; l'appalto uscente presentava, invece, un monte ore pari a 49.036 ore all'anno;
per quanto riguarda, invece, i requisiti di capacità economica e finanziaria, veniva disposto che la ditta aggiudicataria fornisse un fatturato specifico medio annuo nel settore di attività oggetto dell'appalto riferito agli ultimi 3 esercizi finanziari disponibili. Tale importo per quanto riguarda il lotto 4 consisteva in 604.223,89 euro annui. Anche in questo caso si registrava una contrazione delle condizioni contrattuali dato che nell'appalto uscente si prevedeva un importo di 790.000 euro annui,
si chiede di sapere:
quali siano i criteri di riparto delle somme per lotto;
se in tutti i lotti sia stato previsto ed attuato il ribasso e, nello specifico, se "le minime ore garantite per il corretto espletamento del servizio di pulizia" siano uniformi in tutte le macroaree relative ai quattro lotti;
quali siano le ragioni per le quali l'appalto relativo al lotto 4, aggiudicato, da quanto risulta all'interrogante nel febbraio 2019, veniva affidato in data 16 gennaio 2020;
quali siano le motivazioni in base alle quali sono state operate drastiche riduzioni del monte ore minimo garantito e dell'importo a base d'asta, ferme restando le stesse prestazioni richieste, tra appalto uscente e quello di nuova aggiudicazione;
se, nello specifico, detta modifica possa avere ripercussioni sulla sicurezza e salubrità degli ambienti di lavoro nonché se possa comportare la drastica riduzione delle ore contrattuali complessive, ovvero, nella peggiore delle ipotesi, licenziamenti del personale in esubero.